Cardiologia digitale ai tempi del COVID-19

di Iside Cartella
La rivoluzione digitale a servizio del malato cardiologico. Novità e insegnamenti dell’emergenza sanitaria da COVID-19.

La rivoluzione digitale è indubbiamente uno dei temi di maggior attualità in ambito sanitario. L’attuale pandemia da COVID-19 ha avuto un devastante impatto sulla sanità e ha sicuramente evidenziato l’esigenza di un aggiornamento dell’organizzazione del sistema sanitario nazionale, di una diversa allocazione delle risorse e di diversi percorsi di cura e gestione dei pazienti.

I relatori del simposio dal titolo “cardiologia digitale ai tempi del COVID” hanno affrontato questo tema con eccellente spirito critico, moderati dal Dr. Cosimo Napoletano e dal Dr. Giancarlo Piovaccari.

Il simposio è stato aperto dal Dr. Adriano Murrone che ha mostrato dati epidemiologici delle reti tempo-dipendenti durante l’emergenza sanitaria. Per tutto il 2020 per le malattie cardiovascolari, si è registrata una notevole riduzione degli accessi in pronto soccorso e dei ricoveri ospedalieri, che si è tradotto in un evitabile aumento di mortalità e complicanze. La telemedicina a servizio della rete STEMI è in Italia ben strutturata tuttavia, la diffusione dei software è disomogenea a livello regionale e il funzionamento e la trasmissione dei dati in centri di riferimento non sempre ottimale.

L’altra faccia della medaglia, la gestione del paziente cronico, è stata invece affrontata dal Dr. Alberto Camerini che ha evidenziato come lo sviluppo della medicina digitale porti inevitabilmente a un cambio di mentalità, del rapporto medico-paziente e della gestione delle risorse.

Il follow-up dei pazienti dopo dimissione ospedaliera è un altro importante campo in cui la medicina digitale gioca un ruolo fondamentale, come ha sottolineato il Dr. Giancarlo Casolo. La riduzione delle prestazioni specialistiche ambulatoriali determinata dall’emergenza sanitaria ha spinto medici e pazienti a utilizzare maggiormente i canali digitali e a riscoprire l’utilità di strumenti che prima dell’emergenza erano usati molto raramente.

La Dr.ssa Giovanna Geraci si è soffermata invece su un aspetto più inedito ed originale, ovvero la medicina digitale come strumento per la formazione del personale sanitario. I due aspetti fondamentali di questo tema sono l’aggiornamento scientifico e il percorso di acquisizione delle competenze digitali che diventeranno inevitabilmente parte integrante della formazione specialistica della classe medica.

L’importanza dell’impegno istituzionale nella promozione della telecardiologia è stato infine il punto chiave dell’ultima sessione, condotta del Professor Gianfranco Gensini. Il COVID-19 ha dato un’accelerazione alla medicina digitale che sarà difficile ignorare in futuro; stiamo assistendo alla nascita di un nuovo paradigma culturale, destinato a modificare notevolmente la sanità a livello globale.

Iside Cartella ANMCO
Iside Cartella