A Maggio del 2021, in occasione della prima riunione del nuovo Consiglio Direttivo ANMCO per il biennio 2021-2023, il Presidente Furio Colivicchi mi ha affidato il ruolo di Coordinatore per le attività delle Aree. Da sempre ho attribuito alle Aree un ruolo strategico nell’ambito della nostra Associazione Scientifica: formazione, ricerca, progetti editoriali sono solo alcuni dei punti cruciali che le Aree possono e devono produrre nel corso del loro mandato.
Dopo una rapida ricognizione per capire quali fossero le criticità che le Aree avevano incontrato e quali i possibili campi di miglioramento, ho proposto al Direttivo alcuni cambiamenti. Alle 10 Aree, allora esistenti, se ne sono affiancate altre 8, nate in parte dalla trasformazione delle precedenti Task Force in Aree, in parte dalla creazione di nuove Aree nate in base alle nuove evidenze epidemiologiche.
Ho inteso da subito utilizzare lo strumento delle web call per rapidi incontri con i Chairperson ed i Co – Chairperson al fine di creare un sistema, rapido, efficiente ed economico di comunicazione. Nel corso di queste riunioni ho favorito l’incontro delle Aree con i responsabili dei settori della nostra Associazione che potevano favorire la loro progettualità. Ci sono stati quindi incontri con Aldo Maggioni per il Centro Studi, con Giuseppe Di Pasquale per il Giornale Italiano di Cardiologia, con Giuseppina Maura Francese per il Sito WEB e con Stefania Angela Di Fusco per i So.Me. È nato così un network di relazioni che ha consentito, sotto lo sguardo vigile del Direttivo, di creare rapporti, relazioni, collaborazioni che sono servite a migliorare la progettualità, evitando le sovrapposizioni.
Il Consiglio Direttivo propose un azzeramento dei registri degli iscritti alle Aree, ormai obsoleti e non più rispondenti alla situazione attuale. Si è quindi ripartiti da zero, arrivando a quasi 7.000 iscritti in poco più di 15 mesi.
È sotto gli occhi di tutti l’impressionate mole di lavori prodotti dalle Aree in questo biennio: Position Paper, lavori scientifici, FaD, Survey, proposte per il Congresso ANMCO, proposte per il Piano Nazionale della Ricerca, gli articoli per il Giornale Italiano di Cardiologia e per altre riviste, la costante presenza con contributi di spessore su “Cardiologia negli Ospedali”.
Credo sia doveroso continuare ad investire sulle Aree, promuovendo ancor di più il loro ruolo come palestra per la Next Generation dell’ANMCO, favorendo quindi l’ingresso nei Comitati di Coordinamento di ragazzi preparati, motivati e disponibili.
A termine del mio mandato, il mio ringraziamento va a Furio Colivicchi per avermi voluto affidare questo ruolo, a tutti i Chairperson, ai Co – Chaiperson e a ciascun membro dei Comitati di Coordinamento delle Aree per aver contribuito con la loro passione, la loro preparazione, la loro disponibilità a rispondere alle mie sollecitazioni e a portare avanti programmi ricchi di spunti, di iniziative di elevato valore scientifico.
Un caro ringraziamento alla Segreteria, in particolar modo a Simonetta Ricci e Luana Di Fabrizio che mi hanno supportato, venendo incontro alle mie richieste in qualsiasi momento. Ed ovviamente un grazie a Giulia Salone, un’amica insostituibile e consigliera preziosa.
