Highlights sulle Malattie del Circolo Polmonare

Michele Azzarito

Nell’ambito del 46° Congresso ANMCO vi sono state varie sessioni dedicate alle malattie del circolo polmonare. C’è stata la presentazione delle nuove Linee Guida ESC 2014 sull’embolia Polmonare, sia nel Simposio Congiunto con l’ESC che nelle presentazioni del Simposio dedicato all’Embolia Polmonare. Queste nuove Linee Guida hanno un’importanza particolare, perché hanno una serie di meriti:

  1. hanno semplificato la flow chart diagnostica ed è veramente un gran merito;
  2. hanno dedicato molta attenzione a situazioni finora controverse, come la gestione dell’embolia polmonare sub segmentaria e quella di riscontro accidentale;
  3. hanno suggerito delle soluzioni all’annoso problema dell’appropriatezza del ricovero di questi malati, che spesso vengono ricoverati seguendo la logica del “posto libero” (il problema dibattuto è chi va in UTIC/terapia intensiva, chi va in reparto di degenza, chi viene domiciliato precocemente);
  4. hanno proposto l’introduzione del PESI index per la stratificazione di gravità. È un passaggio molto importante.

Quel che ci preme rilevare in queste poche righe informative delle novità senza pretese di approfondimento, è che si è passati da una visione che nel 2000 poneva al centro dell’attenzione medica il carico trombotico e l’estensione del trombo (embolie polmonari massive e non massive), alla visione del 2008 “cardiocentrica” (shock in caso di estrema gravità, compromissione del ventricolo destro in caso di gravità intermedia, nessuno di questi criteri nel paziente non grave), alla attuale visione che riconosce allo stato generale un ruolo nel determinismo degli esiti di malattia. Tutti questi temi sono stati affrontati in varie presentazioni e varie sessioni. Oltre alle nuove Linee Guida sono state affrontate in tema di embolia polmonare una serie di problemi e presentate una serie di novità: le controversie a tutt’ora irrisolte circa la fibrinolisi dei pazienti a rischio intermedio, nonostante il recente studio PEITO infatti questo tema resta controverso e irrisolto; la presentazione di nuove esperienze sul tema della rivascolarizzazione per via percutanea e la presentazione del registro PETER italiano ANMCO. Ampio spazio di discussione per le nuovissime terapie con i Nuovi Anticoagulanti sia nella fase acuta dell’Embolia Polmonare che nella profilassi secondaria. Per quel che riguarda l’Ipertensione Polmonare, che pure negli ultimi anni, con la presentazione degli studi sul Selexipag, degli Studi Ambition e Seraphin ha avuto importanti novità, si è effettuata una scelta diversa (e assolutamente condivisa da parte di che scrive): privilegiare le forme di scompenso del ventricolo destro legate a patologie di comune riscontro che costituiscono un problema quotidiano per il cardiologo ospedaliero. L’ipertensione polmonare legata a scompenso del cuore sinistro e alle pneumopatie che costituiscono un problema quotidiano per il cardiologo ospedaliero. L’ipertensione polmonare legata a scompenso del cuore sinistro e alle pneumopatie. In conclusione, le Malattie del Circolo Polmonare rappresentano una sfida che nel 46° Congresso è stata raccolta e dibattuta.

DIDASCALIE
FIGURA 1 ETE 2D in un caso di distacco di protesi meccanica a doppio emidisco in sede mitralica. si visualizza l’immagine lineare del catetere che decorre sopra la protesi
FIGURA 2 ETE 3D del caso precedente. ricostruzione tridimensionale in tempo reale (metodo zoom mode) con visione atriale (il piano protesico è visto dall’alto). si visualizza  l’intero decorso del catetere, dal setto interatriale alla regione del distacco, dove sarà rilasciato il device per la chiusura
FIGURA 3 ricostruzione ICROP di un elefant trunk. partendo dal data set sono selezionate le sezioni che permetteranno di ottenere, tramite la selezione delle strutture prescelte, la ricostruzione tridimensionale (in basso a destra la protesi vascolare nell’aneurisma)