Gli Studi Clinici dell’ANMCO

di Aldo Pietro Maggioni
Direttore Centro Studi
In occasione di questo Congresso, durante la main session “Studi Clinici dell’ANMCO” prevista per sabato 20 maggio alle ore 11:00 in sala Anfiteatro, saranno presentati alcuni importanti progetti che hanno visto molti colleghi ANMCO coinvolti come Ricercatori

Studio BLITZ-AF CANCER (presentazione Risultati follow-up dello Studio)

Promosso dalla Fondazione per il Tuo Cuore onlus di ANMCO e coordinato, sia a livello nazionale che internazionale, dal Centro Studi ANMCO della Fondazione per il Tuo cuore, è uno studio multicentrico, internazionale, osservazionale su pazienti con fibrillazione atriale (FA) e neoplasia (diagnosticata nei 3 anni precedenti l’inclusione nello studio) che ha arruolato 1514 pazienti in 6 paesi europei (Italia, Belgio, Irlanda, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna) tra giugno 2019 e settembre 2021. Le caratteristiche di base della popolazione arruolata, con un focus specifico sull’utilizzo della terapia antitrombotica, sono stati presentati al Congresso ANMCO 2022. Nel corso di questo Congresso verranno presentati i risultati della fase di follow-up dello studio con l’obiettivo di descrivere l’occorrenza degli eventi clinici anche in funzione della terapia antitrombotica assunta dai pazienti. La completezza del follow-up è stata del 99.2 %.

 

EMPA-KIDNEY Trial (Presentazione Risultati Studio – fase on-treatment)

Studio clinico multicentrico internazionale randomizzato in doppio cieco, controllato con placebo, disegnato dall’Università di Oxford per valutare l’effetto di empagliflozin sugli esiti cardio-renali in pazienti adulti con malattia renale cronica (CKD). I Paesi partecipanti (UK, USA, Canada, Germania, Giappone, Cina, Malesia, Italia) sono stati coordinati a livello internazionale da Clinical Trial Service Unit (CTSU) dell’Università di Oxford e da Centri di Coordinamento Nazionali, tra i quali, per l’Italia, il Centro Studi ANMCO della Fondazione per il Tuo cuore.

EMPA-KIDNEY ha randomizzato 6609 pazienti con CKD meno rappresentati negli altri trial con inibitori del SGLT-2: pazienti con malattia renale non diabetica indipendentemente dall’eGFR/UACR; pazienti con malattia renale diabetica con bassi livelli di albuminuria; pazienti con bassi livelli di funzione renale di base tipici dei pazienti seguiti in nefrologia.

L’obiettivo primario era quello di valutare l’effetto di empagliflozin (10 mg/die) sull’end-point composito di morte per causa cardiovascolare o progressione della malattia renale.

In seguito alla valutazione da parte del Data Monitoring Committee dei risultati dell’analisi ad interim di efficacia, pre-specificata nel protocollo, lo Steering Committee ha deciso di chiudere lo studio anticipatamente per una chiara evidenza di efficacia terapeutica e nel corso della primavera 2022 sono state eseguite le visite di fine studio ai pazienti. I risultati sono stati presentati a novembre 2022 nel corso della Kidney Week dell’American Society of Nephrology e contemporaneamente pubblicati sul New England Journal of Medicine (N Engl J Med 2023;388:117-127). Nel corso del Congresso ANMCO 2023 verranno presentati per la prima volta in Italia, a una platea di cardiologi, i risultati finali dello studio.

E’ attualmente in corso la fase osservazionale di post-trial follow-up (PTFU) che avrà la durata di almeno 2 anni dall’interruzione del trattamento sperimentale. Un follow-up prolungato è di estrema rilevanza per poter valutare gli effetti a lungo termine di empagliflozin sulla progressione della malattia renale. Ridurre la necessità di una costosa terapia renale sostitutiva potrebbe essere una informazione molto rilevante anche in termini di economia sanitaria.

 

Censimento delle Strutture Cardiologiche Anno 2022 (Presentazione risultati)

A distanza di 7 anni dall’ultima edizione, l’ANMCO ha deciso di effettuare un nuovo Censimento delle Strutture Cardiologiche con l’obiettivo di aggiornare la distribuzione territoriale delle Strutture Cardiologiche nazionali ospedaliere, universitarie e private dotate di posti letto accreditati per l’attività cardiologica, e di acquisire nuove informazioni sulle Unità Operative di Cardiologia italiane riguardo allo stato normativo, l’assetto organizzativo e le attività svolte; fare un focus specifico sul possibile ridimensionamento di attività e funzioni determinate dalla recente pandemia COVID-19.

Per la prima volta il Censimento è stato effettuato in collaborazione con l’ISTAT, consentendo di contestualizzare la realtà organizzativa cardiologica italiana nell’ambito di informazioni generali relative alla salute cardiovascolare del nostro paese e di effettuare analisi più approfondite dei bisogni assistenziali presenti e futuri.

L’operatività del Censimento è stata coordinata e gestita dal Centro Studi ANMCO ed i primi risultati verranno presentati nel corso di questo Congresso ANMCO in due simposi. La percentuale di risposta è stata ottimale in quanto ha partecipato al Censimento 2022 oltre il 99% delle Cardiologie nazionali.

 

Global Congestive Heart Failure (G-CHF) (Presentazione dati basali)

Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica con notevole incidenza ed in aumento in tutto il mondo, soprattutto a causa del progressivo invecchiamento della popolazione. Tuttavia ad oggi non esistono studi che ne descrivano, in una prospettiva globale, le caratteristiche demografiche, gli aspetti socioeconomici, clinici, diagnostici e gestionali, le diverse eziologie, i biomarcatori, le comorbidità, i trattamenti, la qualità della vita, le difficoltà/disuguaglianze di cura e gli outcome, ovvero aspetti essenziali per la prevenzione e il trattamento di questa patologia.

In questa ottica si inserisce il G-CHF (Global Congestive Heart Failure) Registry, uno studio osservazionale prospettico con follow-up a lungo termine promosso dalla McMaster University di Hamilton (Canada) e coordinato a livello internazionale da PHRI (Population Health Research Institute), e in Italia dal Centro Studi ANMCO, che ha arruolato 23344 pazienti in 273 Centri dislocati in Nord e Sud America, Europa, Africa, Asia e Medio Oriente.

Obiettivo principale di questo registro è quello di stimare, a livello globale, l’outcome dei pazienti affetti da scompenso cardiaco, e valutare i fattori sociali e lo stile di vita (dati demografici, variabili socioeconomiche, fattori di rischio, dieta, terapia farmacologica, qualità della vita), l’eziologia e le differenze nelle modalità di trattamento che potrebbero influenzare morbilità e mortalità.

Nel corso del 2018 il protocollo è stato emendato con l’introduzione di un sottostudio il cui scopo è comprendere le modificazioni fisiopatologiche durante lo scompenso, e il loro rapporto con gli outcome: a tal fine sono state raccolte in un sottogruppo di pazienti anche misure di fragilità, di funzione cognitiva e polmonare, di salute mentale, di aderenza ai trattamenti, di valutazione nutrizionale, con prelievo e stoccaggio di campioni di sangue e urine per l’analisi centralizzata, aspetti generalmente poco esplorati e descritti dalla letteratura scientifica disponibile sullo scompenso cardiaco.

Nei primi mesi del 2020 è stato aggiunto un ulteriore sottoprogetto, SCAF-HF, focalizzato sulla Fibrillazione Atriale (FA), con l’intento di meglio approfondire la prevalenza della FA subclinica nei pazienti con scompenso e descriverne la correlazione con gli outcome: è stato applicato un lettore ECG monouso ai pazienti eleggibili, che hanno dato il consenso, al fine di monitorare per 14 giorni consecutivi il loro ritmo cardiaco. Il riscontro di fibrillazione atriale subclinica (di durata pari o superiore a 1 ora) alla lettura centralizzata dei tracciati permetterà di valutare la prevalenza della malattia nei pazienti con scompenso cardiaco senza anamnesi nota di fibrillazione atriale clinica.

Il follow-up dello studio, prolungato fino a 5 anni, si concluderà nel 2023. Nel corso del Congresso ANMCO saranno presentati i dati relativi alle caratteristiche di base della popolazione arruolata.

 

Aldo Pietro Maggioni ANMCO
Aldo Pietro Maggioni